Popolarmente poco conosciuta, l'eiaculazione retrograda rappresenta un disturbo in cui l'eiaculato viene immesso nella vescica anziché fuoriuscire dall'uretra peniena; l'eiaculazione viene definita “retrograda” proprio perché l'emissione di sperma avviene al contrario, non verso l'esterno ma verso la vescica.
L'eiaculazione “normale”, invece, viene invece definita anterograda, appunto perché il liquido seminale viene espulso verso l'esterno.
Contrariamente a quanto si possa pensare, l'eiaculazione retrograda non è dolorosa: lo sperma, che rimane intrappolato all'interno della vescica, viene espulso insieme all'urina durante la minzione immediatamente successiva al coito.
Contrariamente a quanto si possa pensare, l'eiaculazione retrograda non è dolorosa: lo sperma, che rimane intrappolato all'interno della vescica, viene espulso insieme all'urina durante la minzione immediatamente successiva al coito.
Cause
Con ogni probabilità, l'eiaculazione retrograda è dovuta all'impossibilità da parte dell'imbocco della vescica di chiudersi durante l'atto eiaculatorio, come avviene in condizioni di normalità; di conseguenza, non è possibile impedire il flusso spermatico retrogrado.
Nessun commento:
Posta un commento