Mangiare carote non solo allunga la vita, ma assicura anche una maggiore fertilità agli uomini. Uno studio condotto dalla Harvard School of Public Health (Stati Uniti) sull’impatto che l’assunzione diantiossidanti ha sullo sperma maschile ha dimostrato che una maggiore quantità di beta-carotene, contenuto in grande quantità nelle carote, può accrescere la motilità degli spermatozoi fino all’8% e di conseguenza la loro capacità di fecondare l’ovulo femminile.
La ricerca, pubblicata sulla rivista scientifica Fertility and Sterility, è stata condotta su un campione di 189 giovani uomini (quasi tutti tra i 20 e i 30 anni) in buone condizioni di salute. I risultati dello studio, che aveva l’obiettivo di capire l’impatto di una dieta ricca di frutta e verdura (e quindi di antiossidanti) sulla fertilità maschile, hanno mostrato che ad avere particolari benefici sulla motilità spermatica è proprio il beta-carotene, mentre i licopeni (un altro tipo di carotenoidi) hanno effetti di miglioramento della morfologia degli spermatozoi.
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