Philippe Lévelillé, nato a Nantes nel 1963, dopo un biennio nell'esercito, con il quale ha viaggiato in Africa e Medio Oriente, ha prestato servizio (e tratto ispirazione) nelle cucine di Parigi, New York, Martinica e Montecarlo.
1. Approdato in Italia negli anni ?80, dal 1992 è alla guida del ristorante stellato di Concesio, il Miramonti l'altro, che negli anni si è guadagnato due stelle Michelin, 3 cappelli l'Espresso e 3 forchette del Gambero Rosso.
2. Nei suoi piatti coniuga tecnica francese e materie prime lombarde, scelte con grande attenzione secondo disponibilità di stagione, e massima è la cura nella scelta dei fornitori.
3. Il burro, esclusivamente di provenienza bretone, è un ingrediente predominante nella sua cucina. A tal proposito, Léveillé ha dichiarato: "Vedere il burro quasi come un nemico della cucina italiana, non ha senso, perchè si può utilizzare il burro e fare comunque una cucina fresca, leggera, elegante".
4. Tra i suoi cavalli di battaglia, le "Lumache di vigna al Franciacorta", classico della tradizione francese reinterpretato con prodotti della provincia bresciana, e la "Terrina di anguilla affumicata, fegato grasso d'oca, cipolle caramellate e variazioni di fegato grasso".
Nell'allegato a destra la ricetta che Léveillé ha regalato a QuiMediaset.http://www.mediaset.it/bin/52.$plit/C_22_articolo_qm_8108_lstAllegati2_allegato_1_upfAllegato2.jpg
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