Allergie alimentari, riniti e asma in aumento in tutto il mondo
I numeri relativi all’incidenza delle allergie in Italia sono sempre più allarmanti: secondo i dati resi noti in occasione della recente Settimana Mondiale dell’Allergia Alimentare si stima che nel mondo 40mila bambini non possano mangiare grano, pomodoro, crostacei, soia, frutta e verdura, 50mila fanno a meno di noci e arachidi, 80mila sono allergici alle uova e addirittura 100mila non possono bere latte vaccino.
Gli alimenti che causano allergia sono soprattutto noci e nocciole, latte, uova. Ma anche le allergie causate da pollini e polvere sono in aumento: Federasma ha reso noto che in Italia si conterebbero circa dieci milioni di allergici (un campione composto per il 30% da bambini e per il 60% da donne).antistaminici,
La presidente di Federasma, Annarosa Racca, ha dichiarato che spesso, però, i sintomidi riniti e asma peggiorano a causa di comportamenti scorretti dei quali sono responsabili principalmente gli uomini: fumo passivo, alimentazione, interazione tra farmaci e inquinamento sono tra le principali cause di un peggioramento delle crisi allergiche.
La Racca ha fornito qualche consiglio destinato al popolo degli allergici per fronteggiare al meglio le crisi: ad esempio fare spesso la doccia perché contribuisce ad eliminare granuli di polline dai capelli, oppure evitare di uscire dopo un temporale perché la pioggia rende più piccoli i granuli di polline e facilita la penetrazione nei bronchi e nel naso.
Ma anche fare uso dei farmaci antistaminici è importante per vivere meglio durante la stagione delle allergie, purché non si debba fare un viaggio in auto o non ci si accinga a intraprendere un’attività impegnativa perché questi farmaci causano sonnolenzahttp://news.paginemediche.it/it/231/la-mela-del-giorno/allergologia-e-immunologia-clinica/detail_133517_allergie-alimentari-riniti-e-asma-in-aumento-in-tutto-il-mondo.aspx?c1=1
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