Trapianto di capelli FUE - Il metodo Harris

Il metodo di Harris è il solo metodo sicuro per eseguire il trapianto di capelli FUE.


Il metodo di Harris è il solo metodo sicuro per eseguire il trapianto di capelli FUE.
Il trapianto di capelli FUE con metodo di Harris non va effettuato con un drill cioè con un piccolo trapano, perchè l'inclinazione del capello in profondità spesso è diversa da quella che ha in superficie e quindi il rischio di sezionare in profondità il follicolo è troppo alto ed in questo caso l'innesto non potrà ovviamente crescere.
Il prelievo follicolare va fatto quindi con una metodica diversa da quella comunemente proposta. Va usato un micro-punch manuale in grado di seguire il decorso del capello e di prelevare intatto il follicolo. Il metodo è noto come "Harris Safe System".
Anche con metodo di Harris nella FUE incorriamo spesso in una eccessiva scheletrizzazione dell'innesto che viene prelevato ripulito dai tessuti protettivi circostanti. Questo induce, nel follicolo prelevato, un arresto della crescita (telogen chirurgico): il capello avrà quindi più difficoltà a riprendersi dal trauma e a ricrescere con il rischio di andare perduto.
Questa procedura richiede molto tempo e in una seduta non si possono prelevare molti capelli.
Queste considerazioni sulla tecnica di trapianto FUE sono state confermate nella tavola rotonda dell'ultimo congresso SIES di Bologna 2009. I vari inconvenienti di questa metodica devono essere spiegati ai pazienti che oggi sono fortemente attratti da molti annunci pubblicitari che assicurano risultati sicuri e brillanti.
Neppure la promessa di eseguire il trapianto senza alcuna cicatrice è spesso mantenuta perché i segni residui, in molti casi, sono in realtà più evidenti che nella tecnica di trapianto tradizionale. Infatti, se il prelievo non è eseguito a regola d'arte, residuano vari puntini bianchi che danno un aspetto tarlato antiestetico.continua
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