ad

mercoledì 9 giugno 2010

Vitamina D:poco sole tutti i giorni per le nostre ossa e contro il cancro

Gli esperti: nella bella stagione state al sole 15-20 minuti ogni giorno
Non tutto il sole è da demonizzare. Anzi. Quindici, venti minuti di esposizione al sole ogni giorno è cruciale per assicurarci la giusta dose di vitamina D. Un’esposizione solare moderata e costante non solo è un antidepressivo naturale- e già questo è un bel risultato - ma riduce il rischio e la mortalità per melanoma del 16%, che invece cresce del 70% se ci si espone in maniera occasionale e senza precauzioni. A ricordarlo sono stati gli esperti del Congresso Nazionale della Società Italiana di Dermatologia medica, chirurgica, estetica e delle Malattie Sessualmente Trasmesse (SIDeMaST). Il sole senza eccessi, inoltre, ha una dimostrata azione anticancro anche sui tumori viscerali più frequenti, come quello del colon-retto o il cancro alla prostata, grazie proprio all’azione di sintesi della vitamina D.

Aumentando quindi la sintesi di vitamina D fino a 40 microgrammi, prendendo il sole nella bella stagione ogni giorno per 20 minuti, significa ridurre del 17% l’incidenza e del 19% la mortalità dei tumori cutanei. «E questo sembra accadere anche nel caso del melanoma - afferma Torello Lotti, presidente della Sidemast -. Sono ben noti a tutti i danni cutanei acuti e cronici dell’esposizione al sole, che vanno dall’eritema all’invecchiamento, dalle ustioni ai tumori cutanei. Si dimentica però sempre più spesso quali siano i benefici di una corretta esposizione solare».

La revisione di 39 studi condotti su oltre 10.000 pazienti, condotto nell’ambito di una ricerca dell’Università del New Mexico, ha confermato che l’esposizione solare saltuaria e senza precauzioni è fortemente associata al rischio e alla mortalità per melanoma, mentre prendere il sole in maniera regolare e prudente - evitando ovviamente le ore centrali della giornata - riduce l’incidenza e la malignità del tumore, diminuendo il rischio di metastasi.
La vitamina D - la cui funzione è essenziale per garantire ossa forti e sane - viene prodotta nella pelle esposta al sole a partire dal suo precursore, il 7-deidrocolesterolo, che si trova nella cute. Ben il 90% di questa vitamina D è sintetizzata proprio esponendosi alla luce solare, mentre il restante 10 per cento viene introdotta attraverso gli alimenti. Tra questi il più ricco è l’olio di fegato di merluzzo; ci sono poi i pesci, specialmente quelli grassi come salmone e aringa; tra le carni solo il fegato ne contiene un po’. Idem per uova, latte e suoi derivati.http://www.lastampa.it/_web/CMSTP/tmplrubriche/giornalisti/grubrica.asp?ID_blog=255&ID_articolo=65&ID_sezione=562&sezione=

Nessun commento:


Il presente Blog è aggiornato senza alcuna periodicità e non rappresenta una testata giornalistica ai sensi della legge n.62 del 07.03.2001. Qualora immagini, video o testi violassero eventuali diritti d'autore siete pregati di segnalarlo e verranno rimosse.
Avviso sulla privacy: Per pubblicare gli annunci sul nostro sito web utilizziamo aziende pubblicitarie indipendenti. Queste aziende possono utilizzare questi dati (che non includono il tuo nome, indirizzo, indirizzo email o numero di telefono) sulle tue visite a questo e altri siti web per creare annunci pubblicitari su prodotti e servizi che potrebbero interessarti. Se desideri ulteriori informazioni a questo proposito e per conoscere le opzioni disponibili per impedire l'utilizzo di tali dati da parte di queste aziende, fai clic qui.