Caldo, in arrivo temporali al Nord
Allerta meteo della Protezione Civile
Nel weekend più caldo dall'anno, con 21 città segnate con il "bollino rosso", si attende un po' di refrigerio portato dai temporali, anche di forte intensità sulle Alpi e nelle regioni del Nord, fino all'Emilia Romagna. LaProtezione Civile ha diramato un'allerta meteo. Ma nonostante il calo delle temperature al Centro e al Sud la situazione cambierà poco, con ben 12 città che manterranno il "bollino rosso", la maggior parte fino a lunedì.
Week end bollente
Se sulle autostrade il weekend è caldo in senso metaforico, nelle città italiane il fine settimana è bollente in senso letterale: previsto proprio per sabato il picco dell'ondata di calore che da giorni imperversa sulla penisola. Sono 21 le città con il "bollino rosso" della Protezione Civile, quelle cioè con l'allarme al livello 3, il massimo. Praticamente l'intero Paese, anche se già domenica dovrebbero scendere a 13. Al livello 2 invece cinque città, e domenica 14. Un generale calo delle temperature è comunque previsto per l'inizio della prossima settimana.
In Lazio il record delle temperature
La regione con il record assoluto di massime temperature percepite è il Lazio, dove non c'è nessun capoluogo sotto i 38 gradi. Roma, Rieti e Latina sono le tre città più calde, con 39 gradi. Seguono, tutte con 38 gradi, Bologna, Brescia, Civitavecchia, Frosinone, Messina, Napoli, Trieste, Venezia, Verona e Viterbo. Ancora, con "appena" 37 gradi, Bolzano, Firenze, Genova, Milano. Con 37 gradi anche Ancona, che però è l'unica a livello di allerta 2. Sempre a livello di allerta 3, invece, Campobasso con 34 gradi, Perugia e Torino con 36, Pescara con 35.
Miglioramento da domenica
La situazione potrebbe migliorare a partire già da domenica sera, quando il tempo diventerà, pur se tipicamente estivo, un po' più instabile e si verificherà un calo delle temperature che le allineerà con quelle medie stagionali, grazie all'avvicinarsi di una perturbazione atlantica proveniente dalla Francia, che causerà temporali sulle Alpi, localmente anche forti, con parziale interessamento della Valpadana. Rovesci o temporali sono previsti da domenica mattina specialmente sul Triveneto, mentre nella seconda parte della giornata le precipitazioni si estenderanno anche alle zone appenniniche ed interne del centro-sud. Per l'inizio della prossima settimana si prevede ancora tempo tipicamente estivo, ma più instabile.
Esodo con un caldo rovente
Giornata di traffico intenso e code su gran parte della rete autostradale, principalmente in uscita dalle grandi città e verso i luoghi di villeggiatura, in particolare al mare. I maggiori flussi di veicoli sono stati tra Bologna e la riviera romagnola, sulla riviera ligure, sulla Milano-Venezia e sulla A9 Lainate - Como - Chiasso. L'esodo è avvenuto con un clima "rovente".http://www.tgcom.mediaset.it/cronaca/articoli/articolo486578.shtml
Se sulle autostrade il weekend è caldo in senso metaforico, nelle città italiane il fine settimana è bollente in senso letterale: previsto proprio per sabato il picco dell'ondata di calore che da giorni imperversa sulla penisola. Sono 21 le città con il "bollino rosso" della Protezione Civile, quelle cioè con l'allarme al livello 3, il massimo. Praticamente l'intero Paese, anche se già domenica dovrebbero scendere a 13. Al livello 2 invece cinque città, e domenica 14. Un generale calo delle temperature è comunque previsto per l'inizio della prossima settimana.
In Lazio il record delle temperature
La regione con il record assoluto di massime temperature percepite è il Lazio, dove non c'è nessun capoluogo sotto i 38 gradi. Roma, Rieti e Latina sono le tre città più calde, con 39 gradi. Seguono, tutte con 38 gradi, Bologna, Brescia, Civitavecchia, Frosinone, Messina, Napoli, Trieste, Venezia, Verona e Viterbo. Ancora, con "appena" 37 gradi, Bolzano, Firenze, Genova, Milano. Con 37 gradi anche Ancona, che però è l'unica a livello di allerta 2. Sempre a livello di allerta 3, invece, Campobasso con 34 gradi, Perugia e Torino con 36, Pescara con 35.
Miglioramento da domenica
La situazione potrebbe migliorare a partire già da domenica sera, quando il tempo diventerà, pur se tipicamente estivo, un po' più instabile e si verificherà un calo delle temperature che le allineerà con quelle medie stagionali, grazie all'avvicinarsi di una perturbazione atlantica proveniente dalla Francia, che causerà temporali sulle Alpi, localmente anche forti, con parziale interessamento della Valpadana. Rovesci o temporali sono previsti da domenica mattina specialmente sul Triveneto, mentre nella seconda parte della giornata le precipitazioni si estenderanno anche alle zone appenniniche ed interne del centro-sud. Per l'inizio della prossima settimana si prevede ancora tempo tipicamente estivo, ma più instabile.
Esodo con un caldo rovente
Giornata di traffico intenso e code su gran parte della rete autostradale, principalmente in uscita dalle grandi città e verso i luoghi di villeggiatura, in particolare al mare. I maggiori flussi di veicoli sono stati tra Bologna e la riviera romagnola, sulla riviera ligure, sulla Milano-Venezia e sulla A9 Lainate - Como - Chiasso. L'esodo è avvenuto con un clima "rovente".http://www.tgcom.mediaset.it/cronaca/articoli/articolo486578.shtml
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