Non amate gli aghi, anzi avete il terrore di quei cosi di ferro appuntito, ma volete comunque un tatuaggio da poter mostrare in spiaggia? Nessun problema vi sono i tatuaggi removibili. Essi vi danno l’opportunità di non sentire dolore e di poter cambiare disegno, scritta e posto in qualunque momento o quasi.
Di sicuro da bambini li abbiamo usati tutti. Li trovavamo nelle patatine o nei pacchetti delle figurine e correvamo a bagnare il braccio per poi alzare la cartina e vedere se il disegno usciva completamente oppure no. Ancora oggi le cose non sono cambiate. I più piccini si divertono a riempire le loro braccia con i personaggi preferiti dei cartoni animali. Winx, Gormiti… fatine o mostri a seconda che essi finiscano sulle braccia delle bambine o dei bambini.
Per i grandi i tatuaggi usa e getta sono stati lanciati proprio dalle passerelle della moda internazionale. Chanel in primis.
Insomma tutti noi li usiamo senza problemi ma sappiamo veramente che caratteristiche hanno? I removibili di ultima generazione sono abbastanza elastici ovvero si adattano ai movimenti della nostra pelle e non si staccano facilmente ed in più possono rimanere attaccati per diverse settimane senza sbiadire o rovinarsi. Rimuoverli una volta che non possono essere più esibiti o perché semplicemente si vuole cambiare sembra poi molto facile. Basta infatti una spugna, un po’ d’acqua o un batuffolo di latte detergente. Bisogna sottolineare però che alcuni di essi fanno da schermo al sole e quindi una volta in spiaggia potrebbero favorire l’abbronzatura a macchie o meglio una volta rimosso il tatuaggio potremmo trovarci con quella parte di pelle, che prima era interessata dal disegno che più ci piaceva, più chiara di tutto il resto del corpo.
In generale vi sono alcuni consigli sulle zone dove applicarli. Bisogna stare attenti alle parti più irritabili e quindi evitarle come anche le parti che sono spesso umide o che sfregano tra loro proprio perché la durata del tatoo non sarebbe poi più garantita.
Senza altre controindicazioni non c’è che l’imbarazzo della scelta. In fondo ci si può divertire a qualunque età.
Alessandra Solmi (newnotizie.it)http://lenostreconfidenze.forumcommunity.net/?t=39300738
Post
Nessun commento:
Posta un commento