http://www3.lastampa.it/benessere/sezioni/news/articolo/lstp/326862/llo studio un farmaco più sicuro dopo i casi di infarto e ictus provocati da un noto farmaco antidolorifico
In risposta al problema dell’assunzione di farmaci per calmare il dolore - in particolare nei casi di dolore cronico e acuto causato dall’artrite - esospettati di provocare infarto e ictus, gli scienziati della Università della California insieme ai colleghi della Davis and Peking University in Cina, hanno scoperto un meccanismo grazie a cui potrebbe essere studiato un nuovo farmaco più sicuro.
In questo studio, condotto sul sangue di topi, i ricercatori hanno utilizzato una proliferazione metabolomica atta ad analizzare gli effetti di un noto e diffuso antidolorifico. Si è scoperto che il farmaco provocava un drammatico aumento nella regolazione dei lipidi che potrebbe essere il fattore chiave per il verificarsi degli attacchi cardiaci e l’ictus.
Questo fattore è stato associato con la presenza di livelli elevati di questo farmaco e altri inibitori selettivi della COX-2.
«Il nostro studio metabolomico ha mostrato che l’acido 20-hydroxyeicosatetrasanoic, noto anche come 20-HETE, contribuisce al verificarsi di eventi cardiovascolari mediati dal farmaco […]», ha dichiarato il dottor Giu-Yan Liu, coordinatore dello studio, sulle pagine del Proceedings of the National Academy of Sciences (PNAS).
Sapere quindi come agiscono i farmaci in questo caso, può dar modo si studiare nuovi approcci alla terapia del dolore che possano escludere eventi drammatici come l’infarto o l’ictus… Speriamo.
(lm&sdp)
«Il nostro studio metabolomico ha mostrato che l’acido 20-hydroxyeicosatetrasanoic, noto anche come 20-HETE, contribuisce al verificarsi di eventi cardiovascolari mediati dal farmaco […]», ha dichiarato il dottor Giu-Yan Liu, coordinatore dello studio, sulle pagine del Proceedings of the National Academy of Sciences (PNAS).
Sapere quindi come agiscono i farmaci in questo caso, può dar modo si studiare nuovi approcci alla terapia del dolore che possano escludere eventi drammatici come l’infarto o l’ictus… Speriamo.
(lm&sdp)
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