È difficile pensare che un bicchiere di birra possa non essere cruelty-free, eppure non tutte le varietà sono vegane. Nella sua forma più pura, la birra dovrebbe essere costituita da quattro ingredienti principali: acqua, malto, luppolo e lievito. Quella artigianale normalmente si ferma a questa composizione di base o, in alternativa, aggiunge altri ingredienti sempre di origine vegetale, come il limone. Il problema sorge quando il modo in cui viene prodotta la bevanda è più complesso.
Innanzitutto, è fondamentale partire da un concetto: la dieta vegana ha come presupposto il rifiuto di qualsiasi proteina animale. Gli strappi alla regola non sono ammessi e, ovviamente, non si evitano soltanto i prodotti che hanno comportato l’uccisione di un essere vivente, ma anche quegli ingredienti derivati dal loro sfruttamento.Birre vegane: come scegliere - Alimentazione - GreenStyle: 'via Blog this'
Nessun commento:
Posta un commento