Se volete coltivare direttamente a casa le BACCHE di GOJI:
1.Scegliamo un vaso tondo abbastanza grande da poter permettere all’apparato radicale di svilupparsi; la pianta del Goji può superare i tre metri di altezza e ha la tendenza a formare folti cespugli intricati, può essere coltivata a cespuglio o ad alberello. Noi, lavorando sul bancone, optiamo per la versione a cespuglio.
2.Riempiamo il vaso con terriccio a base di torba e arricchito di sostanza organica;
3.Aggiungiamo del drenante all’interno del terriccio per evitare i ristagni;
4.Prima di effettuare il rinvaso, immergiamo per qualche minuto la zolla in un secchio d’acqua.
5.Trapiantiamo la pianta e innaffiamo con 2 litri di acqua assicurandoci, dopo qualche minuto, che la terra sia rimasta umida ma senza ristagni nel sottovaso
6.Come tutte le piante in vaso, è importante concimare regolarmente, ogni 15 giorni circa, con un concime equilibrato di origine naturale perché poi mangeremo i suoi frutti
1.Scegliamo un vaso tondo abbastanza grande da poter permettere all’apparato radicale di svilupparsi; la pianta del Goji può superare i tre metri di altezza e ha la tendenza a formare folti cespugli intricati, può essere coltivata a cespuglio o ad alberello. Noi, lavorando sul bancone, optiamo per la versione a cespuglio.
2.Riempiamo il vaso con terriccio a base di torba e arricchito di sostanza organica;
3.Aggiungiamo del drenante all’interno del terriccio per evitare i ristagni;
4.Prima di effettuare il rinvaso, immergiamo per qualche minuto la zolla in un secchio d’acqua.
5.Trapiantiamo la pianta e innaffiamo con 2 litri di acqua assicurandoci, dopo qualche minuto, che la terra sia rimasta umida ma senza ristagni nel sottovaso
6.Come tutte le piante in vaso, è importante concimare regolarmente, ogni 15 giorni circa, con un concime equilibrato di origine naturale perché poi mangeremo i suoi frutti
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