| I fibromi penduli: un disturbo estetico molto frequente. |
Cosa sonoI fibromi penduli, o acrocordon ( in inglese: skin tags), sono delle piccole escrescenze che nascono dal derma, quella parte della pelle situata sotto l’epidermide, e che, anziché crescere al suo interno, si sviluppano verso l’esterno. Possono raggiungere varie grandezze, da pochi millimetri fino al diametro di un centimetro, ed essere così piuttosto evidenti e fastidiosi, anche per le zone del corpo in cui crescono. Quando sono di dimensioni considerevoli, possono pendere verso il basso a causa della forza di gravità da qui il nome di fibromi penduli.Dove si presentanoSi formano classicamente ai lati del collo e alle ascelle, alcune volte sono presenti anche all’inguine e alle palpebre superiori e inferiori.Perché si formanoNormalmente possono iniziare a svilupparsi, sia nell’uomo che nella donna, intorno ai 40 anni, anche se non mancano casi in cui spuntano verso i 20. Il loro manifestarsi è dovuto a una predisposizione genetica, ereditaria quindi, per cui intere famiglie appaiono “affette” dai fibromi penduli. La causa della loro presenza non è assolutamente nota; si sa solo che i fibroblasti, così si chiamano le cellule di cui sono fatti, per errore crescono verso l’esterno.Sono pericolosi?La crescita di fibromi non è segno di alcuna patologia, perché ad essi non corrisponde una malattia. Le loro conseguenze sono in primo luogo estetiche, anche perché hanno generalmente un colore più scuro della pelle, che va dal marrone carico al nero. Quelli sporgenti si possono impigliare facilmente nelle catenine o nei colletti, nei reggiseni e negli indumenti in genere e, in questi casi, possono esser causa di disturbi della pelle. Il trauma può causare il distacco parziale del fibroma, con sanguinamento e rischio d’infezione.Bisogna toglierli?In generale è consigliabile asportarli man mano che si formano, in modo da tenere in ordine la pelle, ma questo, specie per quelli del collo e delle ascelle, non è indispensabile, anche perché è bene sottolineare che il fibroma pendulo non degenera, non evolve in tumore. È invece fortemente raccomandabile togliere quelli che crescono sulle palpebre in quanto possono anche disturbare la vista.Come toglierliL’intervento di rimozione è estremamente semplice ed indolore, e si effettua in ambulatorio. E’ sufficiente fermare il fibroma con una pinza , tirare verso l’alto e tagliare la bese con bisturi o forbicine chirurgiche. Segue un piccolo sanguinamento che bloccato con un emostatico ( cloruro d’alluminio 40 % ).La guarigione avviene in pochi giorni senza lasciare cicatrici. In una sola seduta è possibile asportarne parecchi e non vi è recidiva. Possono essere utilizzati anche l’elettrocoagulazione o il laser, tuttavia il calore sviluppato da questi strumenti può lasciare un esito cicatriziale. Donne e uomini ugualmente colpiti?I fibromi penduli si sviluppano con la stessa frequenza sia negli uomini sia nelle donne, almeno fino ai 50 anni circa. Dopo quest’età essi tendono a prevalere nella donna a causa dell’entrata in menopausa. Data la loro natura benigna gli studi al riguardo non sono tanti: si pensa che gli ormoni possano in qualche modo regolarne la crescita. Una cosa è certa i fibromi penduli non diventano mai tumori tuttavia essi possono essere confusi con alcuni tipi di nevi, quest’ ultimi invece possono degenerare in tumore.fonte http://www.dermaclub.it/EducationalSub.asp?ID=35&lang= |
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