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mercoledì 14 gennaio 2009

sconfiggere l'artrosi senza farmaci si può!

Reumatologia
L'American College of Rheumatology stila l'elenco degli interventi non farmacologici utili
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È una lista fatta apposta per quelli che per prima cosa, dopo aver comprato una medicina, leggono il bugiardino temendo effetti collaterali terribili. A loro ha pensato l'American College of Rheumatology stilando l'elenco di tutto ciò che può servire, pillole escluse, per convivere più o meno serenamente con l'artrosi all'anca e al ginocchio.

EDUCAZIONE – Prima, grande necessità-dovere dei pazienti: informarsi e conoscere bene, davvero a fondo il proprio problema. Perché solo comprendendo davvero che cos'è si possono seguire nel modo corretto i consigli del medico, si possono formulare le giuste domande agli specialisti, si può capire se e come la patologia stia evolvendo o modificandosi. Il secondo punto della lista si potrebbe sintetizzare col proverbio «aiutati che il ciel t'aiuta»: perché molto può fare ciascuno anche da solo, mettendo in pratica programmi per l'autogestione dell'artrosi mirati al contenimento di stress e dolore, alla riduzione del dolore, all'esercizio fisico. E molto può anche il supporto non medico: secondo gli specialisti statunitensi, basterebbe una telefonata al mese da parte di personale sanitario appositamente formato per migliorare le condizioni dei pazienti, senza grossi costi. Discutere i sintomi, chiedere come va la terapia e quali sono i problemi da affrontare aiuta infatti a ottenere risultati migliori (e forse anche a instaurare un buon rapporto di fiducia con chi ci ha in carico per la cura, vien da dire).

PESO ED ESERCIZIO – Poi, le inevitabili raccomandazioni in tema di peso: dimagrire, se ce n'è bisogno, è indispensabile per ritardare la progressione dell'artrosi, ridurne i sintomi e migliorare la funzionalità delle articolazioni (la correlazione peso in eccesso-artrosi è accertata per il ginocchio, meno delineata per l'anca, ma di sicuro portare a spasso troppo chili non fa bene alle articolazioni, qualsiasi esse siano). Essenziale l'esercizio fisico, meglio se aerobico: nuotare, camminare, andare in bicicletta dovrebbero entrare nella routine dei pazienti perché ne guadagna l'artrosi, ma anche il benessere in generale (chi fa sport dorme meglio ed è meno stressato, secondo gli americani). Sì anche agli esercizi di stretching, da praticare quotidianamente per «allungare» le articolazioni mantenendole mobili e prevenendo rigidità e deformità, e a quelli di resistenza, utili per rinforzare i muscoli e quindi proteggere e sostenere meglio le articolazioni. Bene pure le terapie fisiche, che aiutano il paziente a gestire al meglio dolore e disabilità, e la terapia occupazionale, che sprona a diventare attive anche le persone che più si fanno bloccare da dolori, affaticamento e altri ostacoli.

AIUTI ESTERNI – Se camminare o compiere altre azioni diventa troppo difficile, è giusto affidarsi a supporti esterni, dagli strumenti più semplici agli ausili motorizzati; senza arrivare a tanto, a volte può servire anche il taping, una tecnica di bendaggio attraverso cui il ginocchio viene allineato in una posizione stabile, oppure l'impiego di tutori specifici che possono alleviare il dolore o aumentare la stabilità dell'articolazione. Importante anche la scelta delle calzature, perché scarpe scomode o poco adatte possono peggiorare non poco i sintomi di chi soffre di artrosi; in alcuni casi possono essere utili solette da inserire nelle calzature, costruite in modo da ridurre il carico sul ginocchio per non sforzarlo durante il cammino. Ultima raccomandazione degli esperti statunitensi, chiedere sempre al medico quale intervento non farmacologico può essere di maggiore aiuto nel proprio caso: i metodi consigliati dalla Società americana possono rinforzare e proteggere le articolazioni, insegnare a gestire il dolore e a superare le proprie limitazioni, ma ciascuno deve essere sempre valutato in merito ai bisogni e alle caratteristiche del singolo paziente.

Elena Meli
12 gennaio 2009


http://www.corriere.it/salute/reumatologia/09_gennaio_12/battere_artrosi_senza_farmaci_elena_meli_27372f52-e097-11dd-8e7f-00144f02aabc.shtml

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