Perdere peso per l'estate, ma con serenità
Rispetto dell'ambiente e lotta agli sprechi sono sempre più connessi con la salute. Mangiare e sprecare meno, saper scegliere alimenti sani e "sicuri", usare nuovi strumenti e tecniche di cottura "leggera", muoversi di più. E' questa la strategia suggerita dalCongresso Nazionale dell'Associazione Nazionale Dietisti (ANDID), in corso a Milano.
"Quando si vuole dimagrire - ha spiegato la presidente ANDID, Giovanna Cecchetto - ci si sente in obbligo di eliminare non solo i cibi particolarmente sfiziosi, ma anche grandi gruppi di alimenti necessari (quali pane, pasta, ecc.) ed evitare occasioni e inviti. Insomma, si tende ad astrarsi dalla vita reale per soffocare gusti ed emozioni che sono strettamente connessi ai significati profondi che il cibo ha per ognuno di noi sul piano emotivo, psicologico e sociale".
Il tutto, ha continuato l'esperta,"per perdere più chili nel minor tempo possibile. E' logico che imprese di questo tipo non possono che avere breve durata, pur dando nell'immediato risultati soddisfacenti, soprattutto in vista della prova costume. Ma quello che non si considera è che una volta abbandonata la dieta si tende a tornare alle vecchie abitudini e a cedere alle voglie, con il risultato che i chili persi vengono recuperati superando spesso il peso iniziale e avviando un pericoloso circolo vizioso che porta il peso a continui su e giù e innesca fastidiosi conflitti interiori con il cibo".
La sfida, suggerisce l'ANDID, è invece riuscire a mantenere o perdere peso "in modo duraturo salvaguardando serenità e un sano piacere nei confronti del cibo, anche attraverso il rispetto e l'ascolto del nostro corpo che, tramite i segnali fisiologici di fame e sazietà, ci saprebbe indirizzare verso un'alimentazione spontaneamente regolare e controllata".
Ecco alcune regole d'oro: non saltare i pasti; inserire in ogni pasto una porzione dicarboidrati; mangiare sempre una buona porzione di verdura; negli spuntini preferire la frutta; limitare la frequenza dei formaggi a 2-3 volte a settimana; consumare il pesce almeno due volte a settimana. E ancora: inserire almeno 2-3 volte a settimana, in uno dei pasti principali, piatti unici quali zuppa di legumi e cereali accompagnati da un contorno di verdura, "insalatona" con uovo, prosciutto cotto magro o mozzarella o tonno accompagnata da una porzione di pane, pasta o riso freddo condito con verdure (pomodorini, basilico, piselli, carote, olive, capperi ecc.); preferire i condimenti vegetali ai primi piatti (pomodoro, zucchine, melanzane, broccoletti, ecc.); limitare i sughi "ricchi"; evitare la somma di alimenti con uguale funzione nutritiva; utilizzare metodi di cottura quali: bolliti, al vapore, in umido, alla griglia, brasati; privilegiare l'olio extravergine d'oliva; bere moltohttp://news.paginemediche.it/it/230/ultime-notizie/nutrizione-e-scienze-dellalimentazione/detail_133464_perdere-peso-per-lestate-ma-con-serenita.aspx?c1=25
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