Segni di allarme di attacco cardiaco
Ogni anno in Italia 160.000 persone sono colpite da attacco cardiaco e 50.000 sono vittima di morte improvvisa da arresto cardiaco. I sintomisono: dolore al torace: senso di forte oppressione, peso, costrizione dolorosa al centro del petto che dura alcuni minuti, può andare e venire o protrarsi nel tempo.
Dolore in altre zone: il dolore può irradiarsi ad una o ad entrambe le braccia, alle spalle o al dorso, al collo, alla mandibola oppure allo stomaco.
Fiato corto: spesso accompagna il dolore o può precederlo.
Altri segni: sudorazione fredda, nausea, senso di stordimento o di svenimento, grave malessere.
Dolore in altre zone: il dolore può irradiarsi ad una o ad entrambe le braccia, alle spalle o al dorso, al collo, alla mandibola oppure allo stomaco.
Fiato corto: spesso accompagna il dolore o può precederlo.
Altri segni: sudorazione fredda, nausea, senso di stordimento o di svenimento, grave malessere.
Non bisogna aspettare più di 10 minuti per chiamare il 118 e raggiungere, così protetti, l’Ospedale il più rapidamente possibile.
Quali sono i vantaggi?
* Poter iniziare immediatamente le cure
* In caso di arresto cardiaco durante il trasporto il personale del sistema di emergenza è dotato di defibrillatore e autorizzato all’intervento di defibrillazione precoce per far tornare il cuore a battere.
* Il paziente con attacco cardiaco trasportato in Ospedale dall’ambulanza ha sicuramente un trattamento più rapido al suo arrivo in ospedale essendo già allertati il medico dell’emergenza e il cardiologo dell’Unità Coronarica.
Se hai un attacco cardiaco e per qualsiasi ragione non puoi chiamare il 118 fatti portare subito da qualcuno in Ospedale.
Non guidare tu stesso, a meno che non vi sia assolutamente altra possibilità.http://www.ilpalo.com/cuore-infarto-colesterolo/sintomi-infarto-dolore-precede-attacco.htm
Quali sono i vantaggi?
* Poter iniziare immediatamente le cure
* In caso di arresto cardiaco durante il trasporto il personale del sistema di emergenza è dotato di defibrillatore e autorizzato all’intervento di defibrillazione precoce per far tornare il cuore a battere.
* Il paziente con attacco cardiaco trasportato in Ospedale dall’ambulanza ha sicuramente un trattamento più rapido al suo arrivo in ospedale essendo già allertati il medico dell’emergenza e il cardiologo dell’Unità Coronarica.
Se hai un attacco cardiaco e per qualsiasi ragione non puoi chiamare il 118 fatti portare subito da qualcuno in Ospedale.
Non guidare tu stesso, a meno che non vi sia assolutamente altra possibilità.http://www.ilpalo.com/cuore-infarto-colesterolo/sintomi-infarto-dolore-precede-attacco.htm
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