La Spezia, 12 luglio 2010 - Un bagno rinfrescante nelle acque di Riomaggiore ha rischiato di trasformarsi in un dramma per uno spezzino di 62 anni. Dopo alcune bracciate, l’uomo, Aldo F., abitante in città, ha urtato infatti una medusa che con la superficie urticante del suo corpo gli ha provocato una seria irritazione cutanea all’emitorace sinistro con conseguente choc anafilattico. L’incidente è avvenuto verso le undici. L’uomo ha fatto appena in tempo a uscire dall’acqua e a chiedere aiuto ai bagnini.
Soccorso dalla guardia medica, l’uomo ha cominciato ad avvertire forti dolori provocati dalle ustioni all’emitorace. Appariva confuso e disorientato, era pallido e cominciava a gonfiarsi anche in altre parti del corpo. Sottoposto a un primo trattamento a base di cortisone, il bagnante è stato trasportato a bordo di un’ambulanza della Pubblica Assistenza di Riomaggiore al pronto soccorso dell’ospedale Sant’Andrea, dove l’uomo è apparso subito grave. Il personale medico e infermieristico lo ha sottoposto a terapie intensive nel reparto di medicina d’urgenza. Oltre tre ore di trattamenti con farmaci mirati come cortisone, antistaminici e bronco-dilatatori. Aldo F. piano piano si è così ripreso e nel pomeriggio è stato dimesso. Ma la paura è stata tanta.
http://www.lanazione.it/laspezia/cronaca/2010/07/12/355583-tragedia_sfiorata_rischia.shtml
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