Emofilia, ora si cura anche a casa
Ma in Italia solo 9 regioni hanno una legge che autorizza la somministrazione in famiglia degli appositi farmaci
MILANO - Maria, il nome è di pura fantasia, è la mamma di un bambino «emofilico A grave» dall’età di 4 anni. Il bambino deve essere trattato a giorni alterni con un farmaco salvavita per via endovenosa per evitare l’insorgenza di emorragie articolari e muscolari, o nel caso peggiore di emorragie agli organi vitali che possono metterlo in pericolo di vita. Per evitare le lunghe file in ospedale, Maria ha imparato a trattare il bambino a casa, ha imparato a iniettargli il farmaco nelle vene per innalzare la qualità della vita e dare al proprio figlio un’esistenza, a scuola e nella società, uguale a qualunque altro bambino della stessa età.continua alla fontehttp://www.corriere.it/salute/10_novembre_27/emofilia-cure-mario-pappagallo_f97abc2c-fa08-11df-9c9e-00144f02aabc.shtml
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